Venomglian
Venomglian
Certificato di autenticità: originale dell'artista
Firma: firmato in originale
Edizione: unica
Anno: collezione 2023/24
SUPPORTO: tela
TECNICA: acrilico e pastelli a olio
DIMENSIONI: 100 cm x 70 cm
- Trustpilot: Eccellente
- Consegna rapida assicurata entro 48 ore
- Spedizione Gratuita in tutto il mondo
- Resi Gratuiti entro 14 giorni
Descrizione a cura del Gallerista
Descrizione a cura del Gallerista
Daniele Oldani in questa opera d’arte reinterpreta, con lo stile peculiare che lo contraddistingue, uno dei più temibili antagonisti creati dalla Marvel: il simbionte Venum. Anche in questo caso l’influenza subita da Modigliani è lampante. Come in molte opere del pittore e scultore di origini toscane, Oldani ritrae Venum seduto su una seggiola: il corpo del mostro è allungato e gli occhi sono privi di pupille. Venum è seduto, ha le braccia conserte e ci guarda con un diabolico ghigno che mette in mostra la sua spaventosa dentatura aguzza. Metà faccia del simbionte è umana e non è ancora intaccata dal parassita extraterrestre. Venum ha il suo caratteristico corpo nero e sul petto spicca un gigantesco logo che raffigura un ragno bianco. Lo sfondo dell’opera sembra allungarsi insieme al corpo del personaggio Ideato da David Michelinie e Todd McFarlane.
Daniele Oldani
Il carattere introverso di Daniele Oldani nasconde un mondo dissacrante dipinto con colori acrilici e pastelli a olio. Mente creativa, ha fatto dell'arte la sua ragione di vita. Inizia da giovane a riprodurre i disegni di Amedeo Modigliani. La sua precoce ammirazione per Modì, é un eloquente segno della sua sensibilitá artistica. Non solo Modì, ma anche Dubuffet e l"Art Brut", Jean-Michel Basquiat, Giorgio de Chirico, Mark Ryden, Ferndando Botero e l'arte sacra rinascimentale, hanno ispirato Oldani. Non bisogna inoltre dimenticare il suo passato da writer e i suoi studi presso la scuola del fumetto di Milano. Nella sua vita ha lavorato sia come illustratore per la Warner Bros che come tatuatore. Un percorso tortuoso ha portato Oldani ad affermarsi nella pittura, la sua vera vocazione. Il suo background, dunque, gli ha consentito di raggiungere una notevole capacità tecnica nel disegno. Oldani nel corso della propria ricerca artistica ha sperimentato tutte le tecniche pittoriche. Predilege il colore acrilico in quanto asciuga rapidamente. I pastelli a olio, invece, gli permettono di avere un segno più nervoso e istintivo. L'artista lombardo ha la piena consapevolezza della drammaticitá della nostra esistenza. Il suo dolore esistenziale viene incanalato e scaricato sulla tela con calcata raffinatezza.I dipinti dell'artista, classe 1979, esprimono un'elavata capacità comunicativa. L'artista lombardo affronta con amara ironia i temi sociali. Oldani, come un rapper, crea espressioni poetiche, ma sottoforma d'immagini, anche se spesso unisce alle immagini frasi scritte al contrario che caricano di ulteriore significato la sue opere. Lo studio, posto in un seminterrato del hinterland milanese, é una fucina che sforna opere d'arte dalla delicata irrequietezza. Che sia la serie sull'"Art Brut" o quella dei "SuperModì", o le sue "Pietà", il tocco di Oldani é inconfondibile.