Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 1

WHAT A FUCK

WHAT A FUCK

Daniele Oldani

Prezzo di listino €6.500,00
Prezzo di listino Prezzo scontato €6.500,00
In offerta Esaurito
Imposte incluse.

Certificato di autenticità: originale dell'artista

Firma: firmato in originale

Edizione: unica

Anno: collezione 2024

SUPPORTO: tela

TECNICA: acrilico e pastello a olio

DIMENSIONI: 150 cm x 100 cm

  • Trustpilot: Eccellente
  • Consegna rapida assicurata entro 48 ore
  • Spedizione Gratuita in tutto il mondo
  • Resi Gratuiti entro 14 giorni

Descrizione a cura del Gallerista

La scena raffigura Gesù che fa il suo "Back to the Past": indossa infatti gli abiti di Marty McFly dal film Ritorno al Futuro II, con il cappellino multicolore e il giubbotto argentato. Accanto a lui c’è la DeLorean, la macchina del tempodella trilogia, simbolo di un viaggio tra le epoche e della cultura pop.
Il messaggio "WTF" (equivalente a "che diamine") è un elemento chiave e si può immaginare che provenga da Gesù stesso, esprimendo la sua reazione stupita o confusa rispetto al mondo moderno. È come se fosse sorpreso di trovarsi in un’epoca dove le persone, anziché riflettere profondamente sul significato della sua presenza, sono più interessate a scattarsi un selfie con lui.
Un altro dettaglio interessante è la scritta "Io qualche domanda ce l’avrei". Invece di approfittare della presenza di Gesù per fare un selfie, l’artista sottolinea che ci sarebbero domande fondamentali da porgli, temi profondi che restano spesso in sospeso.
La scimmia che compare accanto a Gesù rappresenta il simbolo della scienza e dell’evoluzione. In questo caso, la sua presenza evoca il classico dilemma tra fede e scienza. È come se la scimmia, simbolo dell'evoluzione, stesse testimoniando la presenza di Cristo, in un paradosso che mescola insieme religione e scienza.

Visualizza dettagli completi
gid://shopify/MediaImage/46113245036885

Daniele Oldani

Scopri l'artista

Il carattere introverso di Daniele Oldani nasconde un mondo dissacrante dipinto con colori acrilici e pastelli a olio. Mente creativa, ha fatto dell'arte la sua ragione di vita. Inizia da giovane a riprodurre i disegni di Amedeo Modigliani. La sua precoce ammirazione per Modì, é un eloquente segno della sua sensibilitá artistica. Non solo Modì, ma anche Dubuffet e l"Art Brut", Jean-Michel Basquiat, Giorgio de Chirico, Mark Ryden, Ferndando Botero e l'arte sacra rinascimentale, hanno ispirato Oldani. Non bisogna inoltre dimenticare il suo passato da writer e i suoi studi presso la scuola del fumetto di Milano. Nella sua vita ha lavorato sia come illustratore per la Warner Bros che come tatuatore. Un percorso tortuoso ha portato Oldani ad affermarsi nella pittura, la sua vera vocazione. Il suo background, dunque, gli ha consentito di raggiungere una notevole capacità tecnica nel disegno. Oldani nel corso della propria ricerca artistica ha sperimentato tutte le tecniche pittoriche. Predilege il colore acrilico in quanto asciuga rapidamente. I pastelli a olio, invece, gli permettono di avere un segno più nervoso e istintivo. L'artista lombardo ha la piena consapevolezza della drammaticitá della nostra esistenza. Il suo dolore esistenziale viene incanalato e scaricato sulla tela con calcata raffinatezza.I dipinti dell'artista, classe 1979, esprimono un'elavata capacità comunicativa. L'artista lombardo affronta con amara ironia i temi sociali. Oldani, come un rapper, crea espressioni poetiche, ma sottoforma d'immagini, anche se spesso unisce alle immagini frasi scritte al contrario che caricano di ulteriore significato la sue opere. Lo studio, posto in un seminterrato del hinterland milanese, é una fucina che sforna opere d'arte dalla delicata irrequietezza. Che sia la serie sull'"Art Brut" o quella dei "SuperModì", o le sue "Pietà", il tocco di Oldani é inconfondibile.

Mostra altro

Altre opere dell'artista