Gaia e la Balena è una scultura in bronzo che si estende in larghezza (è larga 85 centimetri), su base in legno. Protagonista dell’opera è Gaia, una delle iconiche bambine di Stefano Bombardieri. Gracile e minuta, Gaia trascina dietro di se un’enorme balena, spropositatamente più grande di lei. Come accade sempre nel bestiario dell’artista, la balena è utilizzata in metafora, per raccontare il peso, e il condizionamento, delle aspettative altrui sulla vita dell’essere umano. Pesanti fardelli con cui, più o meno consapevolmente, ognuno di noi deve fare i conti. La forza della piccola Gaia, completamente sbilanciata in avanti per la fatica, è commuovente e, nello stesso tempo, ammirevole. Nella sua gestualità non c’è traccia di lamentela o disperazione. Prevale un senso di accettazione unito a una grande determinazione nel raggiungere, comunque, una meta.