Tale opera d'arte rappresenta una matita nera della nota marca Giotto ed è realizzata in marmo di Carrara. Ciò che colpisce immediatamente l'osservatore è l'incredibile maestria tecnica dell'artista. La scultrice ha saputo lavorare il marmo con tale precisione da farlo apparire come legno. La matita inganna lo spettatore. Qual'è la vera natura del materiale, marmo o legno?
Valeria Vaccaro, come i grandi maestri del passato, riesce a scolpire il marmo in modo da farlo sembrare carne viva, sfidando la durezza del materiale. L'opera non è solo un tributo alla tradizione scultorea italiana, ma anche un'affermazione delle possibilità espressive del marmo, un materiale che, nelle mani giuste, può trascendere la sua natura per diventare qualunque cosa l'artista desideri.
La scelta del marmo di Carrara, noto per la sua purezza e qualità, aggiunge un ulteriore livello di prestigio all'opera.