In questa opera, Cugnasca utilizza francoboll per rappresentare una pluralità di stati d'animo, definiti "emotions".
Ogni francobollo cattura una particolare sfumatura dell'esperienza umana vissuta durante la pandemia di Covid-19. Questi frammenti emozionali, protetti e amplificati dalla resina trasparente, raccontano di speranza, confusione, paura, rabbia e resilienza, riflettendo il caos emotivo generato dall'incertezza e dalle narrazioni contrastanti dei media durante quel periodo.