I protagonisti dell'opera sono delle minuscole action figure, quelle sorprese iconiche dei dolci degli anni Ottanta, che hanno segnato l’immaginario di una generazione. Ogni figura è accuratamente posizionata e successivamente racchiusa in uno strato di resina trasparente, che agisce come una lente temporale.
La resina, lucida e immutabile, incastona gli omini in una sorta di eternità, bloccandoli in un ricordo cristallizzato. Essa diventa una metafora potente: il passato, seppur fissato e inaccessibile, rimane vivo e tangibile attraverso l’arte. La resina non solo protegge, ma eleva i protagonisti dell’opera, trasformandoli in reliquie contemporanee di un’infanzia condivisa.