"Life is Beatiful" è un metaquadro. Il quadro nel quadro è sempre esistito nella storia dell'Arte. Da Rembrandt a Velazquez, da Giovanni Pannini ad Annibale Carracci. Non solo, anche artisti più recenti come De Chirico, Magritte, Matisse e Gauguin si sono cimentati nella produzione di metaquadri.
Il protagonista dell'opera di Brainwash, indossa abiti signorili, è di schiena e osserva un quadro. Il quadro fruito dal signore è ricco di scritte, ma una spicca su tutte: "Life is Beatiful". Lo sfondo dal qual emerge la scritta principale è composto da immagini e simboli iconici della Pop Arte e non solo. Sono inconfondibili i riferimenti a Basquiat, ad Andy Warhol, a Keith Haring e a Roy Lichtenstein. L'opera e l'uomo che l'osserva, sono stati realizzati con le stesse sfumature di grigio e nero. Il muro che sostiene il quadro sembra riprodurre dei vecchi cartelloni pubblicitari.
"Life is Beatiful" è uno sguardo malinconico verso il passato. Un passato sempre più scolorito, ma che riesce ancora ad emozionarci. La nostra memoria ci permette di emozionarci.