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Il vostra sarà nostro

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Fabio Viale

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Certificato di autenticità: originale

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Edizione: unica

Anno: 2018

SUPPORTO: scultura

TECNICA: marmo di Carrara e pigmenti

DIMENSIONI: 40 cm x 36 cm

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Descrizione a cura del Gallerista

Fabio Viale realizza un pugno in marmo di Carrara. Lo scultore italiano esalta l'anatomia umana, omaggiando la tradizione della scultura greca. Allo stesso tempo, Viale concettualizza il conflitto tra antico e contemporaneo.
Il tatuaggio che copre il dorso della mano e parte delle dita è l’"Irezumi". Il disegno cutaneo della tradizione nipponica è diventato una moda per gli occidentali. Da qui nasce il contrasto con una cultura occidentale che non valorizza più gli aspetti della propria memoria.
Immaginiamoci Canova tatuare il pugno dei suoi "Pugilatori" con un "Irezumi" o i "Due pancratiasti" decorati con tigri giapponesi sui pugni.
L’effetto della globalizzazione è la commistione di culture lontane: una fusione che abbatte qualsiasi barriera. Attenzione, però, a non dimenticarci del nostro retaggio culturale.

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Fabio Viale

Scopri l'artista

Fabio Viale (nato a Cuneo nel 1975) è uno scultore italiano di fama internazionale, noto per la sua capacità di trasformare il marmo in oggetti che sfidano le aspettative tradizionali legate a questo materiale. Ha studiato scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Torino, dove ha sviluppato una sensibilità unica nel coniugare tecnica, innovazione e simbolismo. Il lavoro di Viale si distingue per la profonda sinergia tra l'arte e l'ambiente circostante, unita a un coinvolgimento fisico e performativo che esalta il dialogo tra materia e spazio. Tra le sue opere più iconiche vi è Aghalla (2002), una barca interamente scolpita in marmo che è riuscito a far navigare con successo sulle acque del Tevere a Roma e del lago del Gorkij Park a Mosca, dimostrando un’inaspettata leggerezza e vitalità del marmo. Un’altra performance memorabile è stata Opera Rotas (2005), in cui Viale ha trascinato e fatto rotolare per le strade di Torino un pneumatico monumentale scolpito in marmo, evocando una potente riflessione sul peso, sulla forza e sull'interazione tra il naturale e l'artificiale. Attraverso le sue opere, Fabio Viale esplora i confini della scultura tradizionale, trasformando il marmo in una materia sorprendentemente dinamica e contemporanea, che continua a stupire e affascinare il pubblico in tutto il mondo.

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