Yuvi è l’artista d’origine israeliana che ha lavorato a questa produzione. C’è una stratificazione nell’opera che definisce il supporto dell’autore: la stampa retouch. La tela è passata attraverso le mani dell’artista che la manipola in più momenti. Chiari ed evidenti sono i riferimenti alla Pop Art. Le Campbell Soup e la Marilyn Monroe di Warhol, gli omini di Haring. L’intuito celebrativo a mezzo consumistico si antepone al linguaggio visivo della tela quadrata. Vi è un attenzione particolare all’uso del colore in più tratti cromatici. Non è un’opera databile, seppur l’artista contemporaneo l’abbia realizzata nel 2023. E questo perché in quest’opera coesistono più epoche e correnti storico-artistiche differenti.